Amica mia, sto capendo che ti riferisci al terremoto di L'Aquila. È in Abruzzo, che vivi? Era il periodo di un famigerato concorso in magistratura iniziato nel 2008, in cui svariati esaminandi proprio della tua città si preparavano (se non quello del 2008, il successivo). A dispetto del terremoto, studiavano coraggiosamente nelle abitazioni di fortuna. Ma il concorso del 2008 divenne indimenticabile per la vergognosa corruzione politica avvenuta nelle sale di Milano (gli esaminatori avevano deliberatamente lasciato sui banchi dei raccomandaiti libri aperti perchè si sapeva già chi doveva vincere il concorso). Alcuni miei colleghi se ne erano accorti ed era iniziata una sorta di sommossa. Avevamo rischiato tutti l'arresto, compresi i poliziotti (minacciati anche loro dai professori esaminatori). Figuriamoci. A distanza di pochi giorni avevano insabbiato il fattaccio e quello fu il momento in cui l'Italia si trasformò senza più remissione nella barzelletta del mondo. Felice di essere espatriata.
!luv