This week has been characterized by frequent bad weather waves on the Italian peninsula and this Saturday a strike kept me at home in the morning.
I have blessed this strike because then I did not go wandering around the province of Naples while a consistent squall line arrived that has raged for the whole morning on our lands.
The daytime temperatures have dropped on average by ten degrees compared to a few weeks ago and who has benefited most was this succulent ivy that began to hunt leaves of a green that makes it clear that they are in full health.
It has survived the high temperatures that make it suffer because they proliferate its most voracious parasites that multiply twice as fast above 30 degrees C on average.
Before going down in the evening I was visiting a friend of mine and in the meantime I visited our beautiful minor Basilica that giganteggia colored shades of yellow in almost all the photographs of my neighborhood.
As usual we parked the car at Molosiglio and arrived on Caracciolo going up via Acton.
At sea, a little further off the cliffs, there was a sailing ship adorned with soft lights that illuminated the tourists participating in a tour of the sea with music and party.
At the bottom of this hill stands the royal palace that when it was built had a total view of the Gulf of Naples being placed in a strategic height to control the seas of his kingdom.
The first stop was at the Castel dell'Ovo, which today was quite restless in the middle of the sea and was surrounded by waves threatening storm.
At this point a challenge started between me and a friend of mine who lives on the island of Procida to who show off the most beautiful photos of their city and who recognized the place they represented faster.
I immediately recognized the Marina of Corricella because it is a unique landscape in the world and is unmistakable while she proposed this beautiful photo of this condo that stands on the pizzeria Regina Margherita and is a little' harder to recognize for those who are not careful to the details.
The second stop was in Piazza Vittoria from which I took this wonderful image of the Neapolitan nightlife and looking at this photo I realized that it seemed to threaten to rain imminently.
The chances of rain of the evening that my weather site that I consider reliable were quite low and I did not give much weight to the risk of getting wet also because watching the sky that stood on the hill of Posillipo did not seem to threaten as much rain The one on the Egg Castle.
When we returned quickly and before we arrived at the third stage it started to rain insistently and we had to shelter under the porches of the four star hotels that border via Partenope.
After a few minutes spent walking under all the balconies to advance towards the car it stopped raining and we could make the last stretch of road without getting wet more than much.
And that’s how our journey back home began and we noticed that the walk of the pier Beverello has been almost completed and soon I will have to do a survey to document how the works are coming at the port of Naples.
And while I make dinner at midnight with a nice spaghetti I greet all the extraordinary pioneers of the blockchain of Hive that have come between the lines of my crypto blog and in my report actifit weekend.
La bellezza di Napoli oscura il maltempo
Questa settimana è stata caratterizzata da frequenti ondate di maltempo sulla penisola italiana e in questo sabato uno sciopero mi ha tenuto a casa nella mattinata.
Ho benedetto questo sciopero in quanto poi non sono andato vagando per la provincia di Napoli mentre arrivava una consistente squall line che ha imperversato per tutta la mattinata sulle nostre lande.
Le temperature diurne si sono abbassate in media di una decina di gradi rispetto a qualche settimana fa e chi ne ha beneficiato di più è stata questa edera succulenta che ha cominciato a cacciare foglie di un verde che fa comprendere che sono in piena salute.
È riuscita a superare indenne le alte temperature che la fanno soffrire poiché fanno proliferare i suoi parassiti più voraci che si moltiplicano due volte più velocemente oltre i 30 gradi C di media.
Prima di scendere la sera sono stato a trovare un mio amico e nel frattempo ho fatto visita alla nostra bellissima Basilica minore che giganteggia colorata di sfumature di giallo in quasi tutte le fotografie del mio quartiere.
Come al solito abbiamo parcheggiato la macchina al Molosiglio e siamo arrivati sulla Caracciolo salendo via Acton.
In mare, un poco più al largo delle scogliere, c'era ad accoglierci un veliero adornato di luci soffuse che illuminavano i turisti partecipanti ad un tour in mare con tanto di musica e festa.
In fondo a questa collinetta si erge il palazzo reale che quando fu costruito aveva una visuale totale del Golfo di Napoli essendo piazzato in un'altura strategica per controllare i mari del proprio regno.
La prima tappa è stata fermarsi al Castel dell'Ovo che oggi era alquanto inquieto al centro del mare e era circondato dalle onde che minacciavano tempesta.
A questo punto è partita una sfida tra me e una mia amica che vive sull'isola di Procida a chi sfoggiasse le foto più belle della propria città e a chi riconoscesse più velocemente il luogo che rappresentavano.
Io subito ho riconosciuto la Marina di Corricella perché è un paesaggio unico al mondo ed è inconfondibile mentre a lei ho proposto questa bellissima foto di questo condominio che si erge sulla pizzeria Regina Margherita ed è un po' più difficile da riconoscere per chi non è attento ai particolari.
La seconda tappa è stata a piazza Vittoria dalla quale ho scattato questa meravigliosa immagine della vita notturna napoletana e osservando bene questa foto mi sono reso conto che sembrava minacciare di piovere imminentemente.
Le probabilità di pioggia della serata che un mio sito meteo che ritengo affidabile erano alquanto basse e non ci ho dato molto peso al rischio di bagnarmi anche perché osservando il cielo che si stagliava sulla collina di Posillipo non sembrava minacciare altrettanto pioggia come quello sul Castel dell'Ovo.
Quando siamo ritornati indietro velocemente e prima che arrivassimo alla terza tappa è cominciato a piovere insistentemente e ci siamo dovuti riparare sotto i portici degli alberghi a quattro stelle che costeggiano via Partenope.
Dopo pochi minuti passati a camminare sotto tutti i balconi pur di avanzare verso l'auto ha smesso di piovere ed abbiamo potuto fare l'ultimo tratto di strada senza bagnarci più di tanto.
Ed è così che è cominciato il nostro viaggio di ritorno verso casa ed abbiamo notato che la passeggiata del molo Beverello è stata quasi completata ed a breve dovrò fare un sopralluogo per documentare come stanno venendo i lavori al porto di Napoli.
E mentre faccio cena a mezzanotte con una bella spaghettata saluto tutti i gli straordinari pionieri della blockchain di Hive che sono capitati tra le righe del mio crypto blog e nel mio report actifit di fine settimana.
This report was published via Actifit app (Android | iOS). Check out the original version here on actifit.io
Height175 cm | Weight99 kg | Body Fat% | |||
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