Stavo leggendo le news, ma in realtà questa cosa succede sempre tutto l'anno, in un riquadrino Chiara Ferragni fa cose, con il nuovo compagno. Poco prima Madonna non so dove in sud Italia, con il nuovo compagno, e così via.
Immagino, o quanto meno voglio sperare, che buona parte di queste relazioni siano pubblicitarie e non reali. Perché cambiare partner con una rotazione così frenetica non mi pare psicologicamente sano considerato che dietro dovrebbe, condizionale quanto mai d'obbligo, esserne emotivamente coinvolta.
Ma questa gente è piena di soldi, certamente meritati, allo stesso tempo il loro IO interiore deve essere piuttosto disturbato per arrivare a pensare più all'apparire che all'essere.
immagine creata con intelligenza artificiale su mia richiesta
E questo è un problema, perché con i social siamo noi ad andare a cercare questa gente. E siccome fanno numeri, anche i giornali ci ronzano attorno, in una sorta di spirale auto-alimentata.
Perché è un problema? Il loro modo comportamentale distorto alla fine permea sulla società sottostante, che è ben diversa dalla loro. E questa cosa va avanti non da oggi, ma addirittura dalla mia generazione, e dire che allora i social manco esistevano. Ma esisteva la TV.
Le relazioni sono diventate finte, alla prima difficoltà anche banale si scassa tutto. È tutta una finta rappresentazione su scala reale da soap-opera, e oggi delle influencer.
Molti anni fa un collega dopo il divorzio ha nemmeno qualche mese dopo una relazione con una ragazza più giovane. La relazione va avanti per qualche anno, poi diventa convivenza. Ad un certo punto succede una cosa strana che mi coinvolge. Questa tira fuori una storia, per altro cervellotica, su una voce in cui io e lei avremo avuto una relazione. Mi sono reso conto in quel momento che era letteralmente una pseudo-trama di Beautiful, la soap opera. Ed infatti, lei non lavorava, ed era a casa tutto il giorno sulla tv. Questi due poi si sposano, e il giorno dopo che sono tornati dal viaggio di nozze divorziano. O meglio, è lei che rompe, perché aveva rivisto un compagno di scuola alle nozze e non smetteva di pensare a lui.
Se questa vi pare fuori di testa, e lo era sicuramente, basta guardare alle statistiche e quanto sono diffusi i divorzi. Visto e considerato che sulle convivenze i dati neanche ci sono, si può immaginare che la distopia da jet set come narrazione sia penetrata nel mondo reale da un bel pezzo.
E il fatto che i giornali facciano sapere a chi, come me, non frega una beata mazza di chi frequenti o cosa faccia la signora Ferragni, è sintomatico del tipo di inquinamento informativo in atto.
Posted from my blog: https://blog.tosolini.info/